• Pubblicata il 15/10/2020
• Autore: Marco
• Categoria: Racconti erotici etero

La mia vicina di casa - Medio Campidano Trasgressiva

Sono Marco un uomo maturo di 40 anni e purtroppo mi sono da poco separato da mia moglie dopo 10 anni di matrimonio. Mia moglie, Carlotta, ha trovato un altro umo che la rende felice ed io sono rimasto da solo. Sono stato molto dispiaciuto per questa situazione, sopratutto perchè non abbiamo avuto un figlio ma non vorrei dilungarmi troppo per raccontare la mia storia. Ho dovito lasciare la casa a mia moglie ed io ho trovato un altro appartamento in affitto vicino al lavoro nella provincia di Cosenza. All'inizio ero molto dispiaciuto ma poi ho trovato il motivo per andare avanti e dimenticare la mia ex moglie. Questo è successo quando ho visto per la prima volta la mia vicina di casa, una donna che abita da sola, molto cortese ed educata che mi saluta sempre quando mi incontra sul pianerottolo e va sempre a portare fuori il suo cagnolino chiuaua. Ha un fisico esile e magrolino ma con un fondoschiena da paura, piccolo e sodo ed ogni volta che la guardo dalla finestra mentre si piega per raccogliere i bisogni del cane comincia a diventarmi duro come il marmo. Mi sudano le mani e mi viene quella gran voglia di fare una pazzia, in verità ina pazzia non sarebbe perchè io comunque adesso sono un uomo libero e posso scegliere di godermi la vita. Dipo un periodo di "guardare e non toccare" di 2 mesi in cui io la guardavo dalla finestra, da lontano, il momento giusto arrivò quando fui rimasto bloccato in ascensore con lei. Lei mi guarda con degli occhioni rotondi e marroni spaventati perchè odia rimanere bloccata nell'ascensore. Io provo a tranquillizzarla e le dico di non preoccuparsi, perchè è con me ed io gli staro accanto fino a quando si sbloccherà la porta dell'ascensore. Alla fine chiamo per segnalare il guasto e la squadra di intervento arriva dopo 15 minuti. Lei è contenta ed io rimasi con il suo profumo buonissimo nelle narici sperando di poter continuare a starle vicino. Lei, mi guarda un po' dalla testa ai piedi sorridendo e sembrando contenta di quello che vede e poi mi invita a casa sua per un cafè. Io accetto volentieri, sperando proprio di poter continuare a conoscerla meglio. A casa sua io mi siedo sul divano e lei prepara il caffè poi si siede di fianco a me, mi chiede dove lavoro e quanti anni ho. Io rispondo a tutte le sue domande e gli dico che hai degli occhi stupendi, molto profondi. Si avvicina a me e mi tocca il viso con i polpastrelli, vedi che anche lei è attratta da me abbastanza. Io mi approffito e comincio a baciarla, le sue labbra carnose e morbide mi fanno impazzire di piacere, poi comincio a toccarle il fondoschiene e lei mi apre i pantaloni e comincia a toccarmi il membro duro. Sto impazzendo di piacere, e vorrei possederla proprio in quel posto , sul divano di casa sua. Le sfilo il reggiseno e l'intimo e comincio a toccarle la patatina, è tutta calda e bagnata. Comincio a baciarle il seno e poi scendo con le labbra incontrando le sue labbra intime, quel calore è divino! Quando mi infilo in profilattico lei mi dice di fare piano perchè è un po che non fa l'amore e non è più abituata. Io le sorrido e infilo piano piano il mio pene per non farle del male. Lei è tutta eccitata, ha un viso d'angelo con gli occhi chiusi e le labbra semi aperte e comincio a baciarla mente mi faccio spazio piano piano dentro di lei. Poi sento dei gemiti di piacere e mi rendo conto che sta avendo un orgasmo e anche io provo di finire insieme a lei avendo un orgasmo. E' stato bellissimo e molto intenso, dopo quel pomeriggio la invitai a cena il giorno dopo e lei accettò volentieri. Dopo un paio di mesi decidemmo di convivere insieme ed ora siamo in dolce attesa di una femminuccia, mi sento l'uomo più fortunato del mondo e mi rendo conto che se non fosse stato il divorzio di mia ex moglie non sarei mai diventato papà.

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